Circa 74mila persone hanno affollato Piazza del Plebiscito, uno dei luoghi simbolo di Napoli, durante le tre date ‘sold out’ dell’artista misterioso.
Liberato si è esibito portando sul palco alcuni dei suoi più grandi successi che l’hanno fatto conoscere al grande pubblico come “Me staje appennenn’amo”, “Nove maggio”, “Partenope”.
Ad illuminare l’artista di una luce di indescrivibile potenza, ci ha pensato l’iForte LTX, l’ultimo arrivato nella famiglia di proiettori iSeries IP65 di Robe Lighting, presentato e premiato al Plasa Show 2023.
Uno dei prodotti più all’avanguardia sul mercato attuale, un vero “game changer”, come lo ha definito Martino Cerati, Lighting e Stage Designer dello show, che abbiamo incontrato proprio in occasione della prima primissima data a Napoli.
“Desidero esprimere un grandissimo ‘grazie’ a Robe per aver dato vita a un faro come questo. In contesti all’aperto come Piazza del Plebiscito, tra vento e pioggia, questo prodotto mi ha permesso di avere un controllo della luce e del colore nel suo insieme al limite dei contesti teatrali. E’ stato un onore poterlo utilizzare per questo spettacolo.”
Una potenza straordinaria di 355mila lux a 5 metri, diametro della lente esterna di 245 mm e un range di zoom con 3 differenti modalità:
-3,5°-52° (standard);
-2°-52° (followspot);
-0,7°-2° (followspot long throw)
Tutto questo, in un unico proiettore.
Oltre a Robe però, anche altri marchi distribuiti da RM Multimedia hanno contribuito a rendere perfetto lo show di luci, come Luminex e MA.
“Con Alberto Manzone abbiamo inserito nel network una console MA3 Light in modalità 3 che lavorava in merge in alcuni momenti dello spettacolo. Il risultato è stato impeccabile, le potenzialità del nuovo software sono infinite e credo certamente cambierà positivamente il futuro del mio lavoro dandomi strumenti velocissimi per creare scene uniche sul palco”
“Il lavoro di programmazione con questo team creativo e su questo tipo di artista è stato svolto sempre in un unico momento e spazio, nel mio studio a Mariano Comense e lo sviluppiamo con più applicazioni e programmi. Qui normalmente dedichiamo fra i 4 e i 10 giorni ad una programmazione facendo già il setup di tutte le macchine luci e video in modo da uscire con una chiavetta usb e le macchine già pronte per andare in scena”, ci ha raccontato Martino concludendo la chiacchierata con un ringraziamento particolare al team di RM Multimedia per il supporto nel lavoro svolto.
© RM Multimedia srl
Lighting, Stage Designer & Programmer: Martino Cerati (Cerati srl)
Ideazione e progettazione scenica: Martino Cerati e QUIET ENSAMBLE
Visual Art: QUIET ENSEMBLE
Supervisione e coordinamento scenico: Filippo Rossi
Assistente LD e tecnologie: Alberto Manzone
Head Lighting crew: Livio Lo Faro
Head of Production: Vittorio dalla Casa
Foto: Giuseppe Maffia
Service: Agorà