L’edizione 2019 di Eurovision Song Contest, attualmente il più grande spettacolo televisivo musicale al mondo, si è tenuta lo scorso maggio nel quartiere fieristico Expo Tel Aviv.
La produzione è stata illuminata da quasi 300 proiettori firmati ROBE lighting quali BMFL WashBeam, BMFL Spot e MegaPointe. I prodotti sono stati specificamente richiesti da Ronen Najar e Dakar Azulay, lighting designer affermati a livello internazionale che, per questa edizione del contest, hanno realizzato insieme un progetto luci eccezionale.
Ronen e Dakar sono grandi amici e questo è un grande vantaggio quando collaborano per lavoro perché permette di raggiungere una sinergia unica, unendo due approcci diversi al lighting design.
Ronen e Dakar hanno curato insieme le luci per lo spettacolo e lavorato a stretto contatto con Ola Melzig, responsabile di produzione di Eurovision, e il suo team internazionale, utilizzando oltre 2.500 proiettori e dispositivi pixel nel setup, con un totale di oltre 71.000 parametri di controllo. Dakar si è occupato anche dell’illuminazione chiave per le riprese: infatti, Ronen si occupa dell’illuminazione di molti eventi dal vivo, spettacoli teatrali e tour musicali, mentre Dakar è specializzato nell’illuminazione televisiva.
All’Eurovision 2019 si sono sfidati ben 41 concorrenti fra cui sono stati selezionati 26 finalisti. Le due semifinali sono state trasmesse in diretta la settimana prima della finale; Ronen e Dakar hanno illuminato anche 7 pre-show, playout, intervalli, la sfilata della bandiere e altri momenti cerimoniali. Il team luci ha programmato le due performance di Madonna durante la finale con la supervisione del lighting designer Al Gurdon.
Sul soffitto della venue erano distribuiti 116 BMFL WashBeam, utilizzati per tutta l’illuminazione chiave dal fronte, dal retro, dai lati e da diverse posizioni per il riempimento.
«Avevamo bisogno di una sorgente luminosa potente e volevamo un solo modello di proiettore capace di coprire ogni aspetto dell’illuminazione chiave», racconta Ronen. «Così abbiamo pensato che i BMFL WashBeam fossero la scelta migliore».
Sia Dakar che Ronen usano regolarmente i prodotti ROBE nei loro progetti. In questa occasione, per illuminare il pubblico sono stati impiegati 87 BMFL Spot, di vitale importanza in uno show come Eurovision per assicurare ai registi una costante e coerente selezione di riprese del pubblico. Infatti, i fan di Eurovision sono noti per il loro entusiasmo e dunque rappresentano una parte essenziale dello show.
78 MegaPointe erano distribuiti sulle truss attorno al pubblico e sopra il palco, utilizzati sia per l’effettistica sia come supporto all’incredibile look dello show.
Oltre che per il potenziale creativo, i lighting designer hanno scelto questi modelli di proiettori ROBE anche per il loro peso ridotto, consapevoli del carico di peso del tetto.
L’illuminazione del pubblico è stata affidata a Joshua Cutts, di Visual Frontier, Sud Africa; la luce chiave è stata invece curata da Dakar e gestita da console.
Ronen ha diretto l’illuminazione generale dello spettacolo e l’illuminazione di ogni delegazione in collaborazione con i diversi operatori; per un’impresa titanica come questa, la sua personalità calma e la sua innata creatività sono state ideali.
I tecnici hanno lavorato in loco per 4 settimane, e in precedenza Ronen, Dakar e il cuore del team creativo che ha curato l’illuminazione hanno trascorso tre settimane in uno studio di visualizzazione utilizzando diversi software tra cui Wysiwyg.
Ronen è stato molto orgoglioso di aver illuminato uno spettacolo così grandioso e si è divertito molto a lavorare in collaborazione con tanti professionisti di ogni nazionalità che hanno portato la loro esperienza sul campo: «Abbiamo imparato molto gli uni dagli altri ed è stato un ambiente davvero stimolante», racconta.
© Photo: Erez Hadar