Cavalli di Battaglia ha conquistato il pubblico di Rai Uno con uno spettacolare light show firmato ROBE.
La trasmissione, dedicata al conduttore Gigi Proietti, è andata in onda in prima serata per 4 sabati consecutivi, dal 14 Gennaio al 4 Febbraio 2017; le puntate sono state registrate al Teatro Verdi di Montecatini Terme.
Lo show consisteva in un susseguirsi di esibizioni di vari importanti ospiti provenienti dal mondo dello spettacolo, che hanno messo in scena i loro pezzi migliori – i “cavalli di battaglia”, appunto. Attori, cantanti e comici si sono anche esibiti insieme a Gigi Proietti riproponendo gli sketch storici di questo grande personaggio, il tutto accompagnato dall’orchestra e dal corpo di ballo.
Il disegno luci è stato il frutto di una stretta collaborazione fra il Direttore della Fotografia RAI Fabio Brera, il Lighting Designer Umile Vainieri, lo Scenografo Marco Calzavara e lo stesso Proietti – Regista e Direttore Artistico. “Ci siamo basati sulla natura di questo show di origine teatrale che, riproposto per la TV, è stato riadattato in considerazione della grande quantità di ledwall utilizzata per i continui cambi di scenografia”, ha spiegato Umile.
“La differenza di esigenze tra lo spettacolo teatrale e quello televisivo ci ha visti impegnati nell’equilibrare l’impianto luci con il ledwall e con le giuste temperature di colore necessarie alle riprese.
Il produttore Tre Tredici Trentatre ha numerosi proiettori ROBE di proprietà, per cui abbiamo deciso di integrare il parco luci con prodotti dello stesso brand. La scelta si è rivelata molto favorevole per armonizzare le scenografie luci ed inserirle nel contesto alla perfezione.”
Robin 600 e 1200 LEDWash (due “washlight” best seller di ROBE) sono stati utilizzati per creare luce calda e avvolgente sul pubblico, affiancati dai PATT2013 e dai PicklePATT che, con il loro stile retrò, hanno costituito particolari elementi di scenografia.
Robin Spikie e Spiider (questi ultimi utilizzati in modalità pixel control) sono stati perfettamente integrati nella scenografia e hanno aggiunto una notevole dinamicità all’impianto scenico.
“Una pioggia di Robin Pointe, con la triplice funzione Beam-Spot-Wash, è risultata ideale per l’effettistica e il controluce ma questi prodotti sono stati impiegati con soddisfazione anche come Wash”, ha raccontato Umile.
Hanno completato il parco luci i potentissimi Robin BMFL Blade, usati per “piazzati” ed “effetti”, e i Robin DL4S Profile, ormai una certezza in ogni progetto d’illuminazione; ma soprattutto i nuovi Robin DL7S Profile, dei concentrati di tecnologia rivoluzionaria per il mondo del lighting che, ancora una volta, si sono riconfermati come il migliore prodotto per uso televisivo grazie alla perfezione dell’irradiazione della luce e della generazione del colore garantita dalla sorgente Led a 7 colori, che ha permesso di utilizzare questi prodotti anche per gli “incarnati”, con un eccellente risultato di ripresa dalle camere.
I seguipersona e i sagomatori di Robert Juliat non potevano mancare in questo imponente progetto luci che è stato cablato con prodotti Sundrax e LumenRadio e programmato dalle consolle Jands Vista.
© RM Multimedia s.r.l.
© Photo: Marco Borrelli
Direttore della Fotografia: Fabio Brera
Lighting Designer: Umile Vainieri
Progetto Wysiwyg: Marco Di Febo
Regista e Direttore Artistico: Gigi Proietti
Scenografo: Marco Calzavara
Produzione: Tre Tredici Trentatre di Roma
Service: AVS Group
Costumi: Susanna Proietti
Musiche: Mario Vicari
Elettricisti: Daniele Lazzazzera, David Bardoni, Cristiano Pallotto
