Nel suggestivo scenario del Teatro Argentina di Roma, si è recentemente svolta la produzione teatrale “L’Albergo dei Poveri”, un grande dramma corale, che si potrebbe definire shakespeariano nel suo sapiente dosaggio di pathos, denuncia sociale, amara comicità, riflessione filosofica e morale sul destino umano. Un’opera che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico grazie alla sua intensa narrazione e alla magistrale gestione delle luci.
Abbiamo avuto il privilegio di fare due chiacchiere con Luigi Biondi, il lighting designer responsabile dello spettacolo, che ci ha raccontato dettagliatamente il processo creativo e la scelta dietro l’utilizzo dei prodotti distribuiti da RM Multimedia.
Durante questa esperienza teatrale, i prodotti Esprite LED Profile e Robin LED Wash 1200 hanno svolto un ruolo fondamentale nel plasmare le atmosfere e sostenere l’intensità emotiva dello spettacolo. La scelta di questi strumenti luminosi è stata motivata da esigenze specifiche, tra cui l’affidabilità in termini di resa cromatica (CRI), variazione dei colori e controllo del dimmer, nonché la necessità di garantire un volume luminoso considerevole per coprire le ampie distanze del palcoscenico e della sala.
“I robin wash 1200 hanno fatto la storia dei wash a led motorizzati e continuano ad essere competitivi se utilizzati in maniera consapevole. Per quanto riguarda gli Esprite, il suo dimmer estremamente morbido sia in accensione che in spegnimento (con tempi anche estremamente lunghi), il suo CRI ben oltre il 90%, la sua precisione e velocità di pan e tilt, la sua funzione flicker free li rende, insieme alla gamma T1 e T2, tra i profile motorizzati a led migliori sul panorama internazionale” ha commentato Luigi.
Con il regista Massimo Popolizio alla guida, il progetto luci ha preso forma, puntando a raccontare una storia umana senza fronzoli spettacolari, ma ricca di intensità emotiva. L’ambientazione scenica, ideata da Marco Rossi e Francesca Sgariboldi, ha contribuito a creare un contesto suggestivo, caratterizzato da pareti alte 9 metri come a raccontare un “pozzo senza fondo”.
La luce, orchestrata con maestria da Biondi, ha saputo trasformarsi e adattarsi con fluidità ad ogni mutamento di scena e stato d’animo dei personaggi, diventando un vero e proprio narratore silenzioso della vicenda.
“Raccontare una evoluzione emotiva costante in uno spettacolo di due ore in un’ambiente scenico fisso, è una grande sfida. I protagonisti dello spettacolo sono la storia e gli attori che la portano, fare in modo che quella storia si articoli sostenuta da una luce costantemente in movimento, è stata un’impresa delicata e complessa.” ha concluso il lighting designer.
“L’Albergo dei Poveri” ha così dimostrato di essere non solo uno spettacolo teatrale coinvolgente, ma anche un esempio di eccellenza nell’integrazione tra regia, scenografia e illuminotecnica. Grazie alla collaborazione sinergica di tutti coloro coinvolti nella produzione, e al supporto dei prodotti RM, il pubblico è stato trasportato in un viaggio emotivo indimenticabile, immerso in un mondo di luci e ombre che ha saputo catturare e coinvolgere gli spettatori dall’inizio alla fine.
RM Multimedia srl.
CREDITS:
Lighting Designer: Luigi Biondi
Service: Brokershow
Foto: Claudia Pajewski
Regia: Massimo Popolizio
Riduzione teatrale: Emanuele Trevi
Costumi: Gianluca Sbicca
Suono: Alessandro Saviozzi
Con: Massimo Popolizio, Sandra Toffolatti, Raffaele Esposito, Michele Nani, Giovanni Battaglia, Aldo Ottobrino, Giampiero Cicciò, Francesco Giordano, Martin Chishimba, Silvia Pietta, Gabriele Brunelli, Diamara Ferrero, Marco Mavaracchio, Luca Carbone, Carolina Ellero, Zoe Zolferino